La nostra struttura sanitaria
La Casa di Cura Villa del Rosario è stata costruita intorno agli anni sessanta per desiderio della Superiora Generale, Madre Marta Mazziotti, della Congregazione delle Suore dell'Apostolato Cattolico (Pallottine).
Con l'approvazione del suo Consiglio, la Madre Marta intese costruire una struttura ospedaliera, che fosse in grado di offrire servizi di diagnosi e cura, caratterizzati da un profondo spirito caritatevole di accoglienza e di rispetto per l'ammalato.
Secondo lo spirito ed il carisma del loro Fondatore, San Vincenzo Pallotti e le direttive della Chiesa, la Casa di Cura si adopera per la salute del paziente nel rispetto delle disposizioni delle autorità sanitarie, delle leggi nazionali e regionali, delle direttive della Comunità Europea e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
In tale ambito, il paziente è tenuto al rispetto dei principi religiosi e morali dell'Istituzione che lo ospita
Disponibilità e Finalità della Casa di Cura
L'Attività della Casa di Cura, come da autorizzazione della Regione Lazio, è suddivisa in due raggruppamenti operativi: medicina generale e chirurgia generale, organizzati in Unità funzionali (tre di chirurgia e due di medicina) per una capacità ricettiva totale di 64 posti letto.
Al paziente vengono messi a disposizione servizi e prestazioni di diagnosi e cura che perseguono la più alta qualità richiesta dallo stato di salute del malato, dando la disponibilità dei "mezzi" necessari.
Soddisfare il paziente è il nostro obiettivo
Sensibilità nel rapporto con gli utenti e la competenza tecnica degli operatori sanitari costituiscono gli obbiettivi qualitativi prioritari del nostro lavoro quotidiano.
Siamo costantemente impegnati in un'attività di supervisione e controllo circa la qualità e la trasparenza delle prestazioni e dei servizi, il benessere e la sicurezza dei nostri ospiti.
La Casa di Cura, pone, a fondamento del rapporto con il paziente, il riconoscimento del suo diritto:
- alla libera scelta del medico, che assume la responsabilità della diagnosi e della terapia;
- all'informazione chiara e completa, da parte dei medici prescelti, sugli accertamenti diagnostici, sulla prognosi e sulla terapia, e gli onorari, nel rispetto della deontologia professionale e delle relative leggi vigenti;
- all'accesso a prestazioni diagnostiche e/o terapeutiche invasive, previa sottoscrizione di "consenso informato";
- all'informazione preventiva sugli importi delle prestazioni diagnostiche ed alberghiere da parte della Casa di Cura;
- alla massima disponibilità e collaborazione da parte del personale medico, non medico e quello addetto ai servizi assistenziali;
- alla protezione dei dati personali e di quelli relativi al proprio stato di salute (privacy).
